Valentina Vezzali

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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 2/1/2010, 10:31     +1   -1




Maria Valentina Vezzali (Jesi, 14 febbraio 1974) è una schermitrice italiana della specialità del fioretto.
Si è aggiudicata la Coppa del Mondo per ben 9 volte in 11 anni (1996, 1997, dal 1999 al 2004 e nel 2006), vincendo in totale 61 gare, record assoluto per la scherma e anche per un atleta italiano di qualsiasi sport. All'attivo vanta anche un oro ai Giochi del Mediterraneo (2001), 4 ori alle Universiadi (1995, 1997, 1999, 2001) e 20 titoli italiani (11 individuali e 9 a squadre). È la numero uno del ranking mondiale ininterrottamente dal 1996. Tra il 1999 e il 2001 ha vinto tutte le grandi manifestazioni a cui ha partecipato. Tra il 1999 e il 2000 si è aggiudicata 56 match consecutivi.
Dal 1999 è in forza al gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato.
Nel 2006 ha pubblicato una sua autobiografia, A viso scoperto (editore Sperling & Kupfer, collana "I fuoriclasse"), scritta con Caterina Luchetti, dove racconta vita personale e imprese sportive.
È sposata con il calciatore Domenico Giugliano (appena passato alla Maceratese) e ha un figlio, Pietro, nato il 9 giugno 2005.

La scheda
Nome: Maria Valentina Vezzali
Data/luogo nascita: 14/02/1974
Stato civile : si è sposata il 22 giugno 2002
Marito : Domenico Giuliano
Risiede a : Jesi
Papà : Lauro Vezzali
Mamma : Enrica Beneventi (la prima tifosa)
Sorelle : Stefania (1966) e Nathalie (1969)
Studi : è iscritta a giurisprudenza a camerino (MC)
Hobbies : film, tennis, vela, letture...
Squadra del cuore : Inter, ma ha una simpatia fortissima per la Roma
Cantante preferito : Eros Ramazzotti
Città preferita : Parigi
Il fatto che non dimentica : L'11 settembre 2001
Il campione di sempre : Mark Spitz
Il personaggio : Papa Giovanni Paolo II
Caratteristiche: E' alta 1.64 e pesa 53 kg. Fiorettista, tira di destro. Si allena nella sala del Club Scherma Jesi, società con la quale ha iniziato nel 1980.
Per gli amici è: Vale


http://valentinavezzali.com/
 
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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 2/1/2010, 21:04     +1   -1



















 
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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 5/1/2010, 09:00     +1   -1




Lunedì 4 gennaio, alle 20:30, nell’elegante cornice del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, si svolgerà il “Gran Gala dello Sport”, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Ascoli Piceno per rendere omaggio a Società ed atleti ascolani che si sono distinti nell’anno 2009.
Durante la serata, che vedrà la campionessa marchigiana Valentina Vezzali quale madrina d’eccezione, saranno consegnati gli Oscar dello Sport alla Società, all’atleta e al tecnico dell’anno 2009.
Quest’anno l’Amministrazione Comunale ha istituito anche il “Premio Fair Play Costantino Rozzi”, assegnato al tecnico bianconero Giuseppe Pillon.


http://www.ascolicalcio.net/altre_news.asp...5296&placepag=2

Pennetta: "Il mio idolo è Valentina Vezzali"

Pennetta: "Il mio idolo? La Vezzali"



Alla tennista azzurra va il premio del nostro giornale. Alessia Filippi seconda: 4 donne nei primi 5 posti. La brindisina confessa: "Il mio idolo è Valentina Vezzali, campionessa e mamma insieme: non è facile".



http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/te...24389girata.asp


ROSSI A VEZZALI, NEL 2012 PORTABANDIERA SARAI TU

(ANSA) - ROMA, 10 DIC - 'A Pechino ti ho soffiato il posto all'ultimo momento, ma nel 2012 sarai tu la nostra portabandiera'. Cosi' Antonio Rossi alla Vezzali.

'Domani - afferma la schermitrice - saro' a Ravenna, per i campionati italiani. Dopo i Mondiali ho ripreso ad allenarmi da ottobre e non vedo l'ora di salire in pedana. Le Olimpiadi del 2012? Saranno il traguardo finale'. Meno sicuro di esserci alle prossime olimpiadi e' il canoista: 'Il 2010 lo dedico all'Italia e nel 2011 provero' la qualifica'.

http://www.sport-oggi.it/archives/00018834.html

Valentina, la più amata dagli italiani, I lettori hanno scelto: è la Vezzali la più grande

Da regina della scherma a regina assoluta dello sport azzurro. Per i lettori di Sportmediaset.it non ci sono dubbi: Valentina Vezzali è l'atleta italiana più grande di tutti i tempi. E' la fiorettista di Jesi infatti la vincitrice indiscussa del nostro sondaggio, che ha visto protagoniste dodici stelle dello sport al femminile, che si sono date battaglia prima in una serie di duelli, poi in un ultimo match tutte contro tutte, fra le sei trionfatrici degli scontri diretti.




Il 44% delle 12.188 preferenze espresse in circa 48 ore è andato a favore della Vezzali (3 ori olimpici individuali e 2 a squadre, nel suo ricchissimo palmares), che ha staccato nettamente la 'favorita della vigilia', Federica Pellegrini, colei che autoproclamandosi "la più forte di sempre" aveva offerto lo spunto per rilanciare un interrogativo tanto appassionante quanto incerto.

Ma l'opinione in merito dei lettori è apparsa chiara fin da subito. Dopo un temporaneo vantaggio iniziale della Pellegrini, Valentina Vezzali ha occupato la testa della classifica, consolidando un vantaggio ampio. La nuotatrice veneta, neo-campionessa mondiale dei 200 sl e 400 sl, si è fermata al 36% dei voti, scavando comunque un abisso fra sè e la medaglia di bronzo del sondaggio, Deborah Compagnoni, che ha concluso sul terzo gradino del podio, col 10% dei consensi.

Percentuali più ridotte per le altre tre finaliste: Josefa Idem (canoa) ha ottenuto il 5% dei voti, Sara Simeoni (atletica leggera) il 3%, Stefania Belmondo (sci di fondo), reduce dal duello più accesso della prima fase del sondaggio contro l'avversaria storica Manuela Di Centa, il 2%.


2 agosto 200915:51


Roma, 16:04
SCHERMA, VEZZALI: LA PIU' GRANDE DI SEMPRE? QUESTIONE MAI POSTA
Federica Pellegrini, doppia campionessa mondiale a Roma 2009, si è proclamata l'atleta italiana più grande di sempre. Valentina Vezzali, tre ori olimpici di fila, non vuole entrare nella polemica. Ma una stoccata la dà: "Se mi sento la più grande di sempre? E' una questione che non mi sono mai posta. Penso tutti i giorni a superare i limiti del mio fisico, a rimettermi in discussione. E se guardo ai grandi come Sara Simeoni, Deborah Compagnoni, Alberto Tomba, mi rendo conto che sono di un altro pianeta: hanno segnato un epoca, sono un esempio. A fine carriera, vorrei esserlo anche io...". (02/08/2009) (Spr)



"Io la più grande? Una gioia inaspettata"Valentina Vezzali: "Felice di aver trasmesso valori"

"Io la più votata dai lettori come atleta italiana più grande di sempre? Non mi aspettavo un risultato del genere e devo dire che tutto questo mi fa enormemente piacere". Così Valentina Vezzali, tre volte campionessa olimpica nel fioretto individuale, reagisce alla notizia di essere stata virtualmente eletta sulle pagine di Sportmediaset.it 'regina' dello sport azzurro. "Ho imparato fin dall'inizio della mia carriera quali siano i grandi valori dello sport e sono felice quindi di essere riuscita a trasmettere qualcosa di positivo a chi mi guarda, è anche questo un grande risultato di cui posso andare fiera".

Lo spunto dato dalle parole di Federica Pellegrini ("credo di essere la più grande di sempre") ha stimolato l'interesse e la curiosità degli italiani, che a migliaia hanno risposto alla domanda lanciata sul nostro sito. "Ma io devo ammettere che non mi ero mai posta questo interrogativo - risponde l'olimpionica Vezzali -, anche perché ogni volta che ho raggiunto un traguardo sono andata oltre, cercando di superare sempre i miei limiti. E' questo che mi spinge ad andare avanti".

Certamente, un pizzico di 'spavalderia' fa parte dell'indole di tanti grandi atleti. Ma è giusto spingersi tanto in là da autoproclamarsi 'il o la migliore'? "Nella vita ho imparato che bisogna sempre guardare solo a se stessi" risponde Valentina Vezzali. "Raggiungere grandi obiettivi è difficile, confermarli lo è ancora di più. Per questo credo sia indispensabile conservare in ogni momento una giusta dose di umiltà. Ma è altrettanto vero che ognuno è libero di ragionare alla propria maniera".

Una 'ricetta', quella della fiorettista di Jesi, che indubbiamente ha dimostrato di essere vincente, alla luce di un palmares ricchissimo quale quello messo insieme da Valentina Vezzali, dal primo argento olimpico individuale (Atlanta '96) ai tre ori conseguiti nelle edizioni successive dei Giochi, a cui si aggiungono i trionfi di squadra (il primo proprio ad Atlanta) e gli allori mondiali ed europei. Successi dai quali sono 'scaturiti' titoli onorifici e grande popolarità, consolidata poi ulteriormente con la recente partecipazione ad un reality televisivo. "E' una sensazione bellissima quando la gente mi ferma per strada per complimentarsi, stringermi la mano e spronarmi ad andare avanti" confessa Valentina Vezzali. "Significa che al di là delle vittorie ho trasmesso qualcosa e che posso essere un modello positivo per gli altri".

A 35 anni e con una carriera così prestigiosa alle spalle, quali ambizioni nutre ancora la pluricampionessa olimpica? "Sto cercando di arrivare a Londra 2012 da protagonista. Non sono più giovanissima, certo, ma so che seguendo gli insegnamenti del mio maestro di scherma e potendo contare anche sulla mia esperienza posso farcela". Qual è allora il grande sogno tenuto gelosamente custodito nel cassetto? "Vorrei compiere quell'impresa riuscita soltanto a tre atleti nella storia, impresa che per scaramanzia non nomino nemmeno (il quarto oro consecutivo in quattro edizioni dei Giochi Olimpici, obiettivo raggiunto da Carl Lewis, Al Oerter e Paul Elvstrom, ndr). E' giusto inseguire sempre i propri sogni, ma se non dovessi farcela spero comunque di uscire dalla pedana contenta di me stessa".

Simone Benzoni


4 agosto 200918:14


http://valentina.vezzali.forumfree.it/?t=41605026
 
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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 5/1/2010, 10:27     +1   -1














 
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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 5/1/2010, 20:09     +1   -1




Ascoli. Oscar dello Sport con Valentina Vezzali

La campionessa di scherma sarà testimonial della serata di gala al Teatro Ventidio Basso. Premiati i migliori protagonisti dello sport locale e istituito il premio fair Play Costantino Rozzi, che andrà al tecnico dell'Ascoli Calcio Pillon

ASCOLI PICENO – Serata di Gala dedicata allo sport cittadino lunedì sera al teatro Ventidio Basso di Ascoli. Verranno premiati gli sportivi locali che, nelle rispettive discipline, si sono particolarmente distinti durante tutto il 2009.

Testimonial d'eccezione sarà la pluricampionessa olimpica di scherma Valentina Vezzali.

Quest'anno è stato istituito anche il premio Fair- play, che è stato intitolato alla memoria del Presidentissimo dell'Ascoli Calcio Costantino Rozzi. Di questa prima edizione del premio è stato insignito l'attuale tecnico bianconero Bepi Pillon, per l'ormai famosissimo in tutto il mondo gesto del gol restituito agli avversari in occasione del recente incontro Ascoli – Reggina.

In tutto saranno assegnati un centinaio di riconoscimenti, mentre gli Oscar andranno al miglior allenatore, al miglior atleta e alla migliore società.

Importanti riconoscimenti saranno assegnati anche al lanciatore Edoardo Albertazzi, e all'associazione sportiva “Picena non vedenti” che è impegnata nel campionato nazionale di torball.

L'assessore comiunale allo sport Massimiliano Brugni ha annunciato che l'amministrazione si sta muovendo per far arrivare allo stadio Del Duca dopo la Nazionale di Rugby, evento per il quale verrà dato un riconoscimento anche alla società Amatori Rugby Ascoli, anche la Nazionale maggiore e la Under 21 di calcio

http://www.sambenedettoggi.it/2010/01/04/8...entina-vezzali/
 
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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 7/1/2010, 13:13     +1   -1




VALENTINA: «POSSO DARE DI PIù, ANCHE NEL SOCIALE»

Un anno, il 2009, «certamente buono, ma non unico» per Valentina Vezzali , una grande atleta nata a Jesi il 14 febbraio del 1974 sotto il segno dell'Acquario. Una donna pluripremiata nel fioretto femminile, e che vince da anni grazie a un impegno che si protrae da lungo tempo e che è sempre costante. «Per quanto riguarda il futuro, nel lavoro mi impegno moltissimo, cerco di dare il massimo, e questo da sempre, quindi è difficile pensare a un contributo ancora maggiore. Piuttosto, soprattutto ultimamente, sento molto altre responsabilità , come l'impegno nel sociale. Si tratta di una cosa in cui credo molto e alla quale vorrei poter dare ancora di più».
Cosa dire, invece, dell'amore? Difficile che l'amore con Domenico Giugliano , dal quale quattro anni fa è nato il figlio Pietro, possa essere scalfito dalle stelle. Valentina è felicemente sposata e molto innamorata di suo marito, quindi «speriamo che lo zampino dei pianeti non influisca più di tanto...».
http://www.europa-in.it/

SCHERMA Vezzali: "Pronta per il 2020"

http://video.aol.co.uk/video-detail/scherm...2020/4067113346
 
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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 8/1/2010, 11:04     +1   -1




Dalla storia alla leggenda della scherma Italiana!

Dopo 4 ori olimpici, due individuali (Sydney 2000 e Atene 2004) e due di squadra, la neo mamma Valentina Vezzali, dopo uno stop di dieci mesi per la maternità, sulla pedana del palazzotto Helliniko di Atene, ha aggiunto un altro splendido oro alla interminabile collana di successi che hanno costellato la sua carriera: si aggiudica la medaglia d’oro ai mondiali di Lipsia nella gara di fioretto individuale, nella quale ha battuto in finale, la tedesca Anja Mueller per 11 a 10 e dopo il minuto supplementare, realizzando una magnifica rimonta. Ecco le prime dichiarazioni della campionessa jesina: «Il mio obiettivo non era la vittoria, era fare quello che mi dà gioia, perché la scherma mi regala tantissime emozioni e porta il mio sguardo su orizzonti lontani. Comunque oggi mio figlio Pietro compie quattro mesi e ho pensato di fargli un bellissimo regalo».

E' stata una sfida molto equilibrata. Come in semifinale, la Vezzali era partita male, ritrovandosi in poco tempo sotto per 6-2. La sua consueta grinta le ha permesso però di rifarsi sotto e di riagguantare l'avversaria sul 10 pari a 37 secondi dal termine. Alla stoccata supplementare e dopo un cartellino giallo alla Mueller, la Vezzali è riuscita a piazzare la stoccata decisiva per l'11-10 finale.

Gianni Petrucci ha affermato che oggi è uno di quei giorni in cui tutti gli italiani, e soprattutto tutte le italiane, dovrebbero sentirsi orgogliosi dello sport azzurro. Il presidente del Coni sostiene che la vittoria di Valentina Vezzali rappresenta la più grande impresa nella storia dello sport italiano.

Andrea Magro, commissario d’arma, dice: «inutile discutere: Valentina è unica, ho la sensazione che abbiamo fatto un lavoro straordinario. D’altra parte, quando hai tra le mani un gioiello simile sarebbe un delitto sciuparlo. Avevo una sola preoccupazione, che dopo la semifinale si sentisse appagata. Ma per Valentina non è mai abbastanza».

Medaglie di bronzo per la ungherese Edina Knapek e per la francese Adeline Wuilleme. Per l'Italia si tratta del trentunesimo titolo iridato individuale.


http://images.google.it/imgres?imgurl=http...hL4mZ_QaV_umNAg
 
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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 8/1/2010, 11:22     +1   -1




Un pò di foto:D


























 
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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 16/1/2010, 10:12     +1   -1




Valentina Vezzali. Dopo Pechino, il mare

Tra polemiche e minacce di boicottaggi le Olimpiadi di Pechino 2008 sono alle porte e la fiaccola olimpica raggiungerà la capitale cinese l'8 agosto. In attesa di vedere i nostri atleti impegnati nelle diverse discipline abbiamo incontrato la 34enne fiorettista Valentina Vezzali vincitrice di 5 medaglie olimpiche e 15 podi mondiali e 10 europei e 9 vittorie in coppa del mondo battendo tutti i record. L'ultima vittoria la 61 della sua carriera l'ha conquistata solo il 23 giugno a Las Vegas nella Coppa del Mondo. La campionessa jesina sarà nuovamente in pedana il 26 e 27 giugno per giocarsi in casa, a Jesi, il titolo italiano. Dal 4 all'11 luglio, invece, sarà a Kiev per l'atteso impegno dei Campionati Europei 2008, ultimo appuntamento ufficiale prima delle Olimpiadi.

Il suo lavoro la costringe a viaggiare molto per questo abbiamo voluto conoscere il spirito da viaggiatrice.

Come ti riposerai dopo le fatiche olimpiche?
Sicuramente ricaricherò le pile passando quanto più tempo possibile con la mia famiglia. Viaggio moltissimo per la scherma e per le gare di Coppa del Mondo, quindi mi rilasserò fermandomi un po' di tempo a casa.

Quale viaggio hai in progetto di realizzare?
Non so se faremo un viaggio con mio marito e mio figlio. Può darsi ma per ora non penso al dopo Pechino, deciderò all'ultimo momento.

Qual è la località che preferisci per rilassarti?
In generale le città tranquille, poco caotiche. Da questo punto di vista l'Umbria e le Marche sono imbattibili. Penso che prima di andare all'estero bisognerebbe conoscere bene il proprio paese, ricco di storia, cultura, tradizioni e di località che tutto il mondo c'invidia, posti belli da togliere il fiato.

Mare o montagna?
Perché non tutti e due ? Diciamo che quando l'afa prende d'assedio le città, la montagna è l'ideale. Anche per la serenità dei luoghi. Ma ad agosto al mare tutta la vita.

Il viaggio che ti ha lasciato un miglior ricordo?
Di viaggi ne ho fatti tantissimi per motivi agonistici, ho visitato molti luoghi davvero stupendi. Non ho un viaggio in particolare di cui conservo un ricordo, in ogni luogo dove sono stata porto dentro di me qualcosa. Un odore, un sapore, un paesaggio.

Il luogo che sogni di visitare?
Sicuramente la Polinesia. Ho visto quei luoghi incontaminati e spettacolari sia nei documentari che nel film "The Beach" e mi hanno colpito tantissimo.

Se dovessi suggerire un itinerario di viaggio quale potrebbe essere?
Torno a ripetere, e spero di non risultare noiosa, la nostra Italia è meravigliosa. Quindi consiglio di visitarla per bene e conoscere il nostro paese a fondo. Che senso ha andare dall'altra parte del mondo se non hai mai visto ciò che si trova a poche centinaia di chilometri da casa tua ? Conosco gente che sogna di andare a Los Angeles o Sidney ma non è mai stata a Venezia, a Firenze o a Roma.

http://www.viaggi24.ilsole24ore.com/artico...re.A1854093.php




INTERVISTA A VALENTINA VEZZALI

Ancora una volta Schermaonline mette a segno uno scoop d'eccezione: un'intervista alla campionessa olimpica, nonch? fresca mamma, la grande Valentina Vezzali.
Valentina non ha peraltro ancora mai rilasciato interviste dopo la nascita del bellissimo Pietro, avvenuta il 9 giugno scorso.
L'atleta ? in questo momento a Jesi, dove vive col marito Mimmo Giugliano, e ha ripreso da poco ad allenarsi.

SCHERMAONLINE
Cara Valentina, innanzitutto tanti auguri da parte di tutti i tuoi tifosi, che sono ansiosi di sapere di te, dopo tutti questi mesi di assenza dalle gare.
Dacci subito qualche notizia sul piccolo Pietro: quanto pesava alla nascita? Com'? stato il parto? Con quale frequenza lo allatti?

VALENTINA
Pietro sta benissimo e cresce bene. Alla nascita pesava 3,710 kg. Il parto ? stato perfetto, ma abbastanza doloroso. Attualmente, allatto circa sei volte al giorno: questa notte Pietro mi ha svegliato alle 3 e mezzo di notte! In genere si pappa circa 100-110 grammi di latte per poppata: sono stata fortunata, perch? il latte non mi manca.

SCHERMAONLINE
Come riuscirete a conciliare, tu e tuo marito Mimmo (che ? un calciatore professionista), le vostre rispettiva attivit? con i doveri di genitori?

VALENTINA
Beh, Mimmo andr? in ritiro precampionato Luglio e Agosto, dopodich? molto dipender? dalla sua futura squadra, perch? allo stato attuale non ? ancora sicura. Ad ogni modo, ? certo che, nel corso del campionato, lui sar? a casa subito dopo i weekend, impegnati dal ritiro prepartita e dalla partita.
In linea generale, poi, ? ovvio che dovr? fare affidamento sull'aiuto di mia madre Enrica, che si occuper? di Pietro quando saremo impossibilitati ad essere vicini a lui.

SCHERMAONLINE
Hai gi? ripreso ad allenarti? Come si sviluppa il programma di lavoro, messo a punto dalla tua preparatrice, Annalisa Coltorti?

VALENTINA
Ho ripreso l'attivit? il 27 giugno. Mi alleno dal lunedi al venerdi due volte al giorno, pi? il sabato. Il totale ammonta a undici sedute settimanali.
La prima settimana ho lavorato solo in palestra: un po' di camminata sul tapis roulant, esercizi per la muscolatura delle gambe e qualche esercizio con pesi leggeri per riprendere il tono muscolare generale. Nel corso della seconda settimana ho iniziato a inserire nel programma settimanale qualche nuotata in piscina. Ora mi trovo nella terza settimana e, oltre al nuoto e all'attivit? di potenziamento muscolare, sto passando gradatamente dalla camminata alla corsa, sempre sul nastro trasportatore: sono arrivata gi? a 15 minuti. La prossima settimana, conto di cominciare a correre sul campo di atletica.
Oltre all'allenamento, cerco ovviamente di condurre un'alimentazione molto accurata, da atleta.
Per ora, mi sento molto bene e recupero perfettamente tra una seduta e l'altra di lavoro: sono solo 4 kg sopra il mio peso-forma.
Devo dire, peraltro, che l'allattamento non mi condiziona pi? di tanto nella quantit? e nell'intensit? dei carichi: va solo tenuto ben presente il maggiore dispendio energetico legato all'attivit? fisica.
In conclusione: sono talmente felice e motivata che non ho alcun problema, almeno per il momento.

SCHERMAONLINE
Per quanto riguarda la ripresa dell'attivit? schermistica, che tipo di programma hai preparato col tuo Maestro, Giulio Tomassini?
Ritieni che potrai partecipare ai Mondiali di Lipsia con serie ambizioni di vittoria? Cosa dice in proposito il tuo CT, Andrea Magro??

VALENTINA
Come ho gi? detto, dedicher? questo mese di luglio alla ripresa di un buon stato di forma fisica, mentre ad agosto riprender? l'attivit? tecnica, in previsione dei ritiri premondiali di settembre.
Il mio maestro torner? alla fine di questo mese dalle proprie vacanze e, in accordo con il CT Magro, dall'otto agosto mi dovr? trasferire a Roma, insieme con Pietro e con mia madre Enrica, per potermi allenare al meglio schermisticamente.
Cercher? di progredire giorno per giorno.
Con Andrea Magro siamo d'accordo che parteciper? ai Mondiali, ovviamente solo se avr? ragionevoli certezze di essere competitiva, cio? di andare l? per cercare di vincere.
Un'atleta che ha vinto tutto, come me, deve trovare sempre nuove motivazioni.
Riuscire a partecipare ai Mondiali dopo aver avuto un figlio ? per me, dunque, uno stimolo fortissimo.
Sono molto fiduciosa di ritornare competitiva, e ho una grande fiducia in coloro che mi seguono e mi assistono in quest'impresa: il mio Maestro Giulio Tomassini e la mia preparatrice Annalisa Coltorti.

SCHERMAONLINE
Come ti organizzerai per gli allenamenti collegiali e per il periodo delle competizioni? Ti aiuter? tuo marito Mimmo?

VALENTINA
Come gi? ho detto, nel corso degli allenamenti e delle gare mi aiuter? soprattutto mia madre: terr? lei Pietro quando io e Mimmo saremo impegnati altrove.

SCHERMAONLINE
Una domanda tecnica: come vedi le modifiche regolamentari apportate al fioretto all'inizio di questa stagione?
Credi che potranno creare problemi alla tua scherma?

VALENTINA
Ancora non lo so. Negli ultimi mesi mi sono dedicata totalmente alla mia gravidanza e a mio figlio.
Non ho ancora la minima idea della situazione e non posso formulare giudizi.

SCHERMAONLINE
Sei d'accordo con la politica del Presidente della FIE, Roch, finalizzata all'allargamento della scherma anche ai paesi nei quali finora era praticamente sconosciuta?

VALENTINA
Allargare la scherma al maggior numero possibile di Paesi ed incrementare la popolarit? del nostro sport sono cose molto positive.
Stravolgere un'arma, per?, non lo trovo giusto.
Tuttavia, ? Roch che comanda e bisogna adeguarsi alle regole se si vuole continuare a praticare questo sport.

SCHERMAONLINE
Ritieni che sia possibile che il fioretto femminile, come si vocifera da qualche parte, venga eliminato definitivamente dalle Olimpiadi? In un'eventualit? cos? disgraziata, cosa faresti?

VALENTINA
Ritengo tutto possibile con Roch.
Ad ogni modo, se accadesse un evento del genere, passerei probabilmente alla spada, anche perch? confiderei nell'aiuto del mio Maestro, che ? anche un ottimo maestro di spada: ha allenato per anni, infatti, il grande spadista francese Riboud, campione olimpico a Mosca 1980.

SCHERMAONLINE
Ci saranno dei cambiamenti nel tuo modo di fare scherma in futuro? Ne hai gi? parlato col tuo maestro, Giulio Tomassini?

VALENTINA
Ancora non ne ho la minima idea. Valuteremo tutto alla ripresa della mia attivit? schermistica, in agosto.

SCHERMAONLINE
Qual ? l'avversaria che temi di pi?, in vista del tuo rientro alle gare?

VALENTINA
Questa domanda mi ? stata posta un mucchio di volte, e ho sempre risposto allo stesso modo.
Temo solo me stessa, ma non per presunzione: ritengo infatti che, se sto bene e sono ben preparata, non devo avere paura di alcuna avversaria.
Si tratta di un atteggiamento mentale indispensabile, a mio avviso: questa componente picologica "vincente", infatti, ? talora pi? importante di quella fisica.

SCHERMAONLINE
C'?, tra le giovani fiorettiste italiane, qualcuna che ti ha impressionato? Qualcuna che potrebbe diventare veramente forte?

VALENTINA
Arianna Errigo.
Tecnicamente e caratterialmente mi piace moltissimo e sicuramente far? tanta strada: ha qualcosa in pi? rispetto alle altre.

SCHERMAONLINE
Qual ? la fiorettista pi? forte che tu abbia mai conosciuto, quella che ti ha impressionato maggiormente?

VALENTINA
Anja Fichtel: era lei il mio idolo..
Fin da quando avevo 15 anni, l'ammiravo perch? vinceva tutte le gare, e speravo di diventare forte come lei.

SCHERMAONLINE
A livello maschile, invece?

VALENTINA
Il russo Romankov: era fortissimo.
Mi dispiace solo che non abbia mai vinto un'Olimpiade, perch? secondo me ? stato uno dei migliori schermitori di tutti i tempi.

SCHERMAONLINE
Avremo la possibilit? di rivederti presto in TV?

VALENTINA
In questo momento mi sto dedicando esclusivamente a Pietro, a mio marito e alla scherma: la famiglia e gli allenamenti sono di sicuro pi? importanti..
Pi? in l?, dopo i Mondiali, e col bambino pi? grande, vedr?.

SCHERMAONLINE
Te la senti di mandare un saluto alla tua grande amica e rivale Giovanna Trillini?

VALENTINA
Le mando solo un messaggio: spero che Claudia incontri presto Pietro.

SCHERMAONLINE
Un saluto affettuoso e un grazie di cuore da parte di tutta la redazione di Schermaonline, nonch? da parte di tutti i tuoi ammiratori sparsi per il mondo.
Speriamo di rivederti al pi? presto in gara, Valentina!

Nota: Valentina Vezzali, jesina, 31 anni.
Il suo palmares ? terrificante. Campionessa Olimpica individuale a Sydney 2000 e ad Atene 2004.
Campionessa olimpica a squadre ad Atlanta 1996 e a Sydney 2000.
Medaglia d'argento individuale alle Olimpiadi di Atlanta 1996. Tre volte Campionessa Mondiale individuale (1999, 2001, 2003) e cinque volte Campionessa Mondiale a squadre (1995, 1997, 1998, 2001, 2004).
Otto volte vincitrice della classifica di Coppa del Mondo di fioretto.
Tre volte Campionessa Europea individuale (1998, 1999, 2001) e una volta a squadre (1999).
Medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo 2001.
Vincitrice di ben 52 gare di Coppa del Mondo!!
Undici volte Campionessa Italiana individuale, di cui otto consecutivamente, dal 1994 al 2001!!!.
http://www.schermaonline.com/scherma/modul...article&sid=290

Valentina Vezzali: presto un altro figlio

"Il progetto di allargare la famiglia c’è. Mio figlio Pietro avrà un fratellino o una sorellina. Forse però dovrà aspettare un po’ perché ci sono anche i miei impegni sportivi da considerare”. La campionessa di scherma rivela a NostroFiglio i suoi progetti di mamma e atleta prestata momentaneamente allo spettacolo (attualmente la vediamo su Rai Uno a Ballando con le stelle).

Da 11 anni è al primo posto nella classifica mondiale del fioretto femminile. Ha conquistato 5 ori olimpici (3 individuali, a Sidney, Atene e Pechino, e 2 a squadre) e 11 ori mondiali. Valentina Vezzali, 35 anni, è un vero “gigante” dello sport azzurro. Ottimista per natura (“per me il bicchiere è sempre mezzo pieno”), innamorata delle sfide - l’ultima che ha accettato è quella con la danza e per provare a vincerla ha deciso di partecipare alla trasmissione di Rai Uno Ballando con le stelle - quando sale in pedana è intransigente e determinata, combattiva e tenace.

Nella quotidianità della sua vita in famiglia, però, a Jesi - la sua città natale, dove a poco più di 6 anni ha iniziato a tirare di scherma - appare molto più pacata, dolce, tenera. Soprattutto quando parla di suo marito (il calciatore Domenico Giuliano, che ha sposato nel 2002, n.d.r.) e di Pietro, il suo bambino, che a giugno compirà 4 anni.

Era il viso di Pietro che campeggiava sulle magliette che Valentina indossava a Pechino, in allenamento e in gara. Era rivolto a Pietro il grido di gioia lanciato dopo la vittoria. Ed era per Pietro la medaglia d’oro riportata a casa dall’avventura olimpica.

“Pietro è il perno intorno al quale ruota tutta la mia esistenza. I figli sono l’essenza della vita. E riuscire a crescerli con amore è la cosa più bella del mondo”.

Sta usando il plurale: Pietro, allora, non è destinato a rimanere figlio unico…

“Io ho due sorelle, mio marito due fratelli e una sorella. Siano cresciuti entrambi in famiglie numerose. E ci piacciono da morire”.

Quindi anche voi state pensando di “allargare” un po’ la vostra…

“Il progetto c’è. Pietro avrà un fratellino o una sorellina. Forse dovrà aspettare un po’, però, perché ci sono anche i miei impegni sportivi da considerare. Comunque, un altro bebè arriverà presto”.

Che tipo di mamma è lei?

“Molto (troppo!) apprensiva. Vorrei essere sempre vicina a mio figlio, per poter intervenire in caso di “pericolo”. A volte, poi, forse io e mio marito siamo un po’ troppo buoni. Ci rendiamo conto che in certi frangenti bisognerebbe essere più severi. Per vederci fare la faccia scura, però, Pietro deve davvero superare il limite”.

E lui che bambino è?

“È figlio di due sportivi e quindi non poteva che essere molto attivo. Non sta fermo un attimo. Salta e corre in continuazione. E poi è curiosissimo, vuole sapere tutto di tutto. Ha mille passioni. Prima i dinosauri, poi i Power Rangers, ora i Gormiti… Ciò che mi affascina di più, però, è vedere come potrebbe restare ore e ore a fantasticare con una cosa da nulla”.

Che cosa vi piace fare insieme?

“Giocare. È questa, ovviamente, la grande passione di mio figlio. E a me piace assecondarla perché con lui mi sento una bambina anch’io”.

E con lo sport ha già avuto qualche contatto? Pensa sia già il momento per avvicinarlo a una disciplina particolare?

“È la prima volta che penso allo sport in veste di mamma e quindi non ho molta esperienza. Durante l’inverno Pietro, come credo accada a tutti i bambini, si è ammalato spesso e fra una tosse e un raffreddore non restava molto spazio per lo sport. Ora, però, che è un po’ più cresciuto, credo che proverò a portarlo in piscina. E quest’estate, quando sarò al campo d’atletica per gli allenamenti, magari verrà con me. Ho visto che ci sono bambini anche molto piccoli che iniziano a correre. E come corrono…”.

Come ha vissuto la gravidanza, con serenità o con qualche timore?

“A parte le nausee, è stato un periodo bellissimo. Ho potuto finalmente fare una “vera” vita matrimoniale e io e mio marito eravamo sempre insieme. Ero serena, rilassata. Avevo un grande appetito. Leggevo molti libri e seguivo tutti i progressi che il mio piccolo stava compiendo per prepararsi a entrare nel mondo. I suoi primi movimenti mi hanno regalato sensazioni uniche e impagabili. Ciò che amavo di più fare, però, era parlare con lui. La mattina, appena sveglia, aprivo la finestra, così che la luce del sole potesse “accarezzarlo”, e poi iniziavo a raccontargli i miei pensieri, le mie emozioni...”.

Lei è tornata in pedana ad allenarsi solo pochi giorni dopo la nascita di Pietro e, solo dopo pochi mesi dal suo arrivo, ha conquistato un’altra delle sue tante memorabili vittorie (il quarto oro mondiale, n.d.r.). Come riesce a conciliare il ruolo di mamma con quello di atleta? Entrambi sono piuttosto impegnativi…

“Io non mi sento diversa da tante altre donne che, pur lavorando, non rinunciano ad avere una famiglia. Lo sport è il mio lavoro e mi piace tantissimo. Certo, quando sono lontana da casa non è facile stare senza Pietro. Sapere che è con mia mamma e con mio marito - e quindi in ottime mani - mi tranquillizza; ma la nostalgia rimane. Devo anche ammettere, però che, rispetto ad altri, il mio lavoro offre anche qualche vantaggio. Quando sono in famiglia, infatti, tutto il mio tempo è per Pietro e per nessun altro. A parte mio marito, naturalmente…”.

Niente sensi di colpa, quindi?

“Sì, ogni tanto li provo anch’io, ci mancherebbe. Ciò che mi aiuta a combatterli, però, è la convinzione che un domani, quando Pietro sarà grande, sarà fiero di quello che è riuscita a fare la sua mamma. Per ora, comunque, quello che faccio credo sia irrilevante per lui. Per il momento, io sono semplicemente la sua mamma. E per me è questa la cosa più bella del mondo”.

Pietro non la segue mai?

“Lo porto con me ai ritiri con la Nazionale. E anche a qualche gara in Europa. Pensare di portarlo troppo lontano, però, mi spaventa. Come ho già detto, sono una mamma molto apprensiva e credo che sia ancora troppo piccolo per affrontare un viaggio in un altro Continente”.

Mamma, atleta e ora anche ballerina: come mai ha deciso di partecipare a Ballando con le stelle?

“Ballare mi piace molto ma non ho mai saputo farlo. E così, da ragazzina, le poche volte in cui andavo in discoteca, facevo “tappezzeria”. Accettare di partecipare a questo programma è stata una sfida con me stessa: volevo dimostrami che, con l’impegno e la passione, si può ottenere tutto, anche riuscire a fare due passi di danza”.

Ma lei lascerebbe lo sport per lo spettacolo?

“Mi sono concessa questa breve parentesi, però in questo momento io sono un’atleta a 360° gradi e ho un obiettivo preciso da raggiungere: vorrei riuscire a vivere le Olimpiadi del 2012, a Londra, ancora una volta da protagonista. Poi, si vedrà…”.

La televisione, lo spettacolo, il giornalismo: sono ambiti professionali che, in futuro, potrebbero interessarle oppure pensa di rimanere comunque legata allo sport?

“Lo sport mi ha dato tantissimo e vorrei poter “contraccambiare” per tutto ciò che ho ricevuto. Per questo mi piacerebbe molto rimanere in questo contesto, magari nell’ambito delle politiche sportive, per fare qualcosa di concreto perché lo sport diventi realmente parte della cultura del nostro Paese e trovi sempre più spazio nelle scuole. Un altro sogno che ho è quello di far carriera in Polizia, il corpo cui appartengo e per il quale gareggio”.

Dove dobbiamo prepararci a fare il tifo per lei?

“Il primo appuntamento è con la Coppa del Mondo, che prevede un circuito di gare in Europa, Asia, America e Africa. A giugno, poi, ci saranno i Giochi del Mediterraneo. A metà luglio gli Europei. E a ottobre i Campionati del Mondo. Un passo alla volta, fino a Londra… Certo, al 2012 manca ancora parecchio. Per ottenere buoni risultati, però, bisogna prima costruire basi ben solide”.

Nello sport così come in famiglia…

“Certo”.

Dove l’idea di “allargarsi” un po’ rimane, vero?

“Sicuramente”.

Prima o dopo le Olimpiadi?

“Mah, chi lo sa… (ride). Nell’eventualità, comunque, ve lo farò sapere…”.



di Antonella Galli

http://www.nostrofiglio.it/famiglia/costum...sta.html?page=2
 
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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 26/1/2010, 21:17     +1   -1




Castelfidardo: Vezzali testimonial progetto ITIS, 'sport e scuola palestre di vita'

L'intervento del dirigente prof. Giovanni Giri ha sintetizzato lo spirito di "Itis, terrazza del buon vivere: educare alla legalità, al benessere e allo sport", il percorso che sabato prossimo vivrà la cerimonia finale riferita all'anno scolastico 2009 con l'attribuzione dei riconoscimenti "scuola-sport", "scuola-ambiente", "scuola-impresa".


«Ciò che è sano è sempre legato a qualcosa di moralmente onesto e costruttivo: è per questo motivo che abbiamo inteso valorizzare le eccellenze scolastiche tramite le premiazioni in programma al teatro Astra. La presenza di una campionessa come Valentina Vezzali fa capire agli studenti che con l'impegno si può arrivare ovunque. Anche se non fosse… una medaglia olimpica, il nostro vuole essere uno stimolo a non accontentarsi, a superare i limiti, rispettando se stessi, gli altri e le regole». L'intervento del dirigente prof. Giovanni Giri ben sintetizza lo spirito di "Itis, terrazza del buon vivere: educare alla legalità, al benessere e allo sport", il percorso che sabato prossimo vivrà la cerimonia finale riferita all'anno scolastico 2009 con l'attribuzione dei riconoscimenti "scuola-sport", "scuola-ambiente", "scuola-impresa".





Un progetto articolato su più livelli, di cui sono referenti i proff. dell'Itis Meucci Bussaglia, Frontini e Matassoli, che si avvale di partner importanti e persegue obiettivi se vogliamo ambiziosi nel processo di formazione dell'alunno e della persona. Accolta dal Sindaco Mirco Soprani e dall'assessore Beniamino Bugiolacchi che hanno portato il saluto e l'omaggio dell'Amministrazione Comunale, la "madrina" dell'evento ha generosamente offerto la sua testimonianza. «Ho accettato con grande piacere l'invito perché è una causa nella quale mi riconosco - ha detto l'olimpionica -. Ho iniziato a tirare scherma all'età di sei anni e mi reputo fortunata perché sono maturata come atleta e come donna in un ambiente che mi ha aiutato a crescere: una splendida famiglia, un maestro come il grande Triccoli che non ci faceva andare in palestra se non si era fatto il proprio dovere a scuola. Lo sport evolve: nel 2008 per la prima volta la componente femminile delle medaglie è stata maggioritaria a dimostrazione di quanto sia importante avere genitori che avvino i figli all'attività sportiva e istruttori in grado di trasmettere la passione. Mi auguro di essere un esempio e di portare fortuna ai ragazzi dell'Itis; ricordo loro che lo sport è una palestra di vita »

http://www.vivereancona.it/index.php?page=...icolo_id=229826
 
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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 23/2/2010, 20:26     +1   -1




22/2/2010 - 18:24
TORINO - Ha preso il via questa mattina il progetto “Assalto al castello. La scherma tra storia e sport” con l’adesione di oltre 700 allievi delle scuole elementari torinesi ad un percorso didattico – formativo all’interno di Palazzo Madama volto alla conoscenza di questa disciplina antica che ha regalato all’Italia il maggior numero di medaglie sportive.
L’iniziativa, proposta come tappa d'avvicinamento alla prova di Coppa del Mondo di fioretto femminile valida come Grand Prix FIE in programma dal 5 al 7 marzo al PalaRuffini di Torino, è a cura dell’Accademia Scherma Marchesa, organizzatrice del Grand Prix FIE, in collaborazione con la Fondazione Torino Musei, FNAC, la Direzione Regionale del MIUR e con la partecipazione di Kinder+Sport.
La manifestazione si svilupperà fino al 26 febbraio, con il coinvolgimento di oltre 150 allievi al giorno in un percorso mirato alla scoperta della scherma attraverso le opere conservate nel museo e all’approccio con la disciplina.
Questo martedi mattina, giorno d’inaugurazione, ad accogliere i bambini nella Sala del Senato allestita con pedana, attori in costume e schermitori agonisti, c’era una madrina d’eccezione: Valentina Vezzali, che si è intrattenuta per circa due ore con i bambini interessati a cimentarsi con il fioretto.
La Vezzali, in procinto di partire per Danzica per il primo Grand Prix di Coppa del Mondo in calendario dal 26 al 28 febbraio ha dichiarato di essere tornata a pieno regime dopo la conquista del titolo mondiale 2009 ad Antalya.
“Il 2009 è stato l’anno post – olimpico in cui generalmente si tira il fiato – ha affermato nell’incontro con la stampa tenutosi da FNAC –, eppure non mi posso lamentare: nonostante la partecipazione alla trasmissione televisiva “Ballando sotto le stelle”, ho vinto il titolo mondiale a squadre e tre prove di Coppa del Mondo tra cui il Trofeo Lancia a Torino, salendo in pedana alle dieci del mattino dopo aver viaggiato in macchina tutta la notte da Roma dove avevo dovuto terminare lo spettacolo RAI. Adesso però è il momento di rimettersi al lavoro. Sono molto legata alla Coppa del Mondo: l’anno si è aperto con la vittoria a Salisburgo, ora miro a fare bene a Torino”.
Molte le avversarie da temere nel Grand Prix torinese: “Ci sono alcune russe molto forti, e poi il gruppo delle coreane e delle cinesi. Da non sottovalutare anche il team giapponese che si sta allenando in questi giorni all’Accademia Scherma Marchesa”.
Un commento sul rientro alle gare della quasi quarantenne Trillini dopo la seconda gravidanza: “Giovanna ha molta voglia di tornare a gareggiare, e Josefa Idem insegna che nello sport tutto è possibile se arde il fuoco della passione, e Giovanna quel fuoco ce l’ha ancora”.
Con la conquista del titolo a squadre 2009 è anche arrivata la conferma di un gruppo che cresce dietro di lei con nomi come Errigo, Di Francisca, Salvatori oltre a Granbassi, a riprova dell’ottima salute del fioretto azzurro: “La scuola fa scuola – ha afferma in proposito -. La possibilità di allenarsi con grandi campionesse non può che fare bene a tutte”. Infine un’ambizione: “Portare la bandiera alle Olimpiadi? Per quello c’è ancora tempo… Vorrei invece riuscire a battere il record di titoli mondiali individuali che al momento, con cinque medaglie a testa, deteniamo in tre: Podzniakov, Romankov ed io. Voglio andare a caccia della sesta!”,

www.federscherma.it/news.asp?i=80433&s=7
 
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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 25/2/2010, 15:06     +1   -1




Scherma: Vezzali cannibale, voglio mondiale poi oro Londra
Ho ripreso a pieno ritmo. Con Olimpiadi non si scherza

(ANSA) - ANCONA, 23 FEB - Coppa del mondo, Mondiali e, tra due anni, Olimpiadi: Valentina Vezzali punta al massimo.

Intanto la fiorettista tre volte campionessa olimpica ha iniziato il 2010 nel modo a lei piu' familiare, cioe' vincendo la prova di Coppa del mondo di Salisburgo. ''Il 2009, anno post olimpico, e' stato un po' particolare per me - spiega Vezzali -, non mi sono allenata tantissimo. Dopo i Mondiali di Antalya pero' ho ripreso a pieno ritmo; per preparare le Olimpiadi non si puo' scherzare, bisogna dare il massimo''.(ANSA).

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/mar...1707137819.html

Vezzali, sogni da portabandiera

Valentina Vezzali ha ancora tanti sogni nel cassetto: "Il 2009 è stato un anno particolare come tutti quelli post-olimpico. Mi sono allenata poco, dopo i Mondiali di Antalya ho ripreso a pieno ritmo. In Coppa del Mondo, dopo il successo di dieci giorni fa, ora voglio far bene il prossimo weekend in Polonia per poi dare grandi emozioni al pubblico di Torino".

"A fine stagione ci sono i Mondiali di Parigi, voglio conquistare il sesto oro individuale e battere così il record di cinque che detengo in comune con i russi Romankov e Pozdniakov, che hanno già concluso la carriera. Sarebbe un sogno essere portabandiera a Londra, ma per ora penso solo a prepararmi per i Giochi. Rio 2016? Riparliamone dopo Londra...", conclude la fiorettista jesina.

www.sportal.it/news/news249398.html
 
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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 1/3/2010, 13:26     +1   -1




Una nuova vittoria per Valentina in Coppa del MOndo. Al GP di Danzica nel corso di una finale tutta italiana Valentina ha affrontato la compagna di squadra Arianna Errigo affermandosi per 15-14. Contro la forte collega Valentina ha dunqe sfoderato la sua classe aggiundicandosi anche questa seconda tappa stagionale.

Ad accompagnare la vittoria della nostra Campionessa, il bronzo di Elisa di Francisca. Successi che oltre a vestire completamente il podio d’azzurro, lasciano ben sperare per la prova a squadre di domani.

Stanca ma felice, Valentina è tornata in albergo per un meritato riposo in vista dell’impegno di domani nel quale – come sempre – darà tutta se stessa.

FORZA VALE!!!!!
http://valentinavezzali.com/
 
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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 1/3/2010, 20:52     +1   -1




SCHERMA, FIORETTO; CDM/D: VEZZALI VINCE A DANZICA, 2/A ERRIGO
E' una leadership indiscussa quella del fioretto "rosa" italiano. Così come a Salisburgo due settimane fa, anche a Danzica, nella prova di Coppa del Mondo valida come Gp Fie, il podio individuale è stato denso d'azzurro. A vincere è stata "l'eterna" Valentina Vezzali che, come a Salisburgo, ha superato (risultato 9-8) in semifinale l'altra jesina Elisa Di Francisca, prima di prevalere 15-14 nell'assalto finale contro la giovane Arianna Errigo. Il dominio tricolore è continuato anche nella prova a squadre, dove Valentina Vezzali, Arianna Errigo, Elisa Di Francisca e Ilaria Salvatori hanno trionfato riconfermando il titolo mondiale conquistato ad Antalya. Le azzurre sconfiggono in semifinale la Corea, prima di vincere in finale contro la Russia per 45-36.
(28/02/2010) (Spr)
http://sport.repubblica.it/news/sport/sche...-errigo/3758173
 
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_I wanna be Sedated_
view post Posted on 8/3/2010, 18:26     +1   -1




8/3/2010 - 16:57
Andrà in onda stasera, alle 18.10, sul Tg sportivo di RaiDue “SportSera”, un servizio giornalistico, dedicato alle donne vincenti nello sport. E’ l’omaggio che la redazione sportiva del servizio pubblico ha scelto di dedicare, nel giorno a loro dedicato, alle atlete azzurre che rappresentano l’eccellenza dello sport italiano.
Tra queste anche Valentina Vezzali, emblema dell’essere campionessa-donna-sportiva-madre.
Il servizio è a firma del giornalista Rai Federico Calcagno.

www.federscherma.it/news.asp?i=80790&s=7
 
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36 replies since 2/1/2010, 10:31   1025 views
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