27/1/2013 - 9:13
LEGNANO2013 - E' la Svizzera ad aggiudicarsi la vittoria della prova a squadre che conclude la tappa italiana di Coppa del Mondo di spada maschile. La Nazionale elvetica ha superato per 45-25, in finale, la rappresentativa degli Stati Uniti.
L'Italia guidata dal Commissario tecnico, Sandro Cuomo, conclude all'undicesimo posto in classifica generale, dopo essere stata sconfitta nel tabellone dei 16, nell'assalto contro l'Ucraina col punteggio di 40-34.
Il quartetto azzurro, composto da Diego Confalonieri, Francesco Martinelli, Enrico Garozzo e Gabriele Bino, nel tabellone dei piazzamenti ha sconfitto dapprima il Kazhakistan per 45-29, ma è stata poi sconfitta da Israele per 45-44.
La vittoria per 45-35 contro la Norvegia ha portato l'Italia all'undicesimo posizione finale.
“Che peccato! - dice amareggiato il Commissario tecnico della Nazionale di spada, Sandro Cuomo -. Il match iniziale contro l'Ucraina è stata la chiave di volta dell'intera prestazione. Sapevamo che era un assalto difficile, ma è mancato l'acuto di uno dei nostri atleti. Loro sono riusciti a chiudersi sulla difensiva ed a mantenere iil punteggio”. Lo sguardo del CT non può che essere rivolto in prospettiva. “Attendiamo il rientro di Paolo Pizzo e Matteo Tagliariol - prosegue Cuomo -. Entrambi potrebbero già essere in gara dalla prova di Heidenheim in programma a metà febbraio. Col tempo recupereranno la forma giusta e, complessivamente, potremo riacquisire tutto il nostro potenziale”.
COPPA DEL MONDO - SPADA MASCHILE - PROVA A SQUADRE - Legnano, 27 Gennaio 2013
Finale
Svizzera b. Usa 45-25
Finale 3°-4° posto
Ungheria b. Venezuela 45-41
Semifinali
Usa b. Ungheria 40-39
Svizzera b. Venezuela 45-34
Quarti
Usa b. Russia 45-31
Ungheria b. Ucraina 43-30
Svizzera b. Germania 42-40
Venezuela b. Repubblica Ceca 45-44
Tabellone 9-16 posto
ITALIA b. Kazakhistan 45-29
Tabellone 9-12 posto
Israele b. ITALIA 45-44
Tabellone 11-12 posto
ITALIA b. Norvegia 45-35
Tabellone dei 16
Ucraina b. ITALIA 40-36
Classifica (25): 1. Svizzera, 2. Usa, 3. Ungheria, 4. Venezuela, 5. Ucraina, 6. Repubblica Ceca, 7. Germania, 8. Russia.
11. ITALIA.
fonte:
www.federscherma.it
